mercoledì 16 aprile 2008

Finalmente Sex and The City.........il film!!!!!

Udite udite fan, amiche ed appassionate........stà per arrivare nelle sale cinematografiche europee il film, tratto dalla fortunata serie Tv, vincitore di sette Emmy Awards...........SEX AND THE CITY. Sarà al cinema dal 30 Maggio. In questa intervista esclusiva rilasciata a New York (io l'ho presa dal ito di Repubblica. it) l'attrice Sara Jessica Parker soddisfa tutte le curiosità degli innumerevoli appassionati!!!!!
Ieri le ragazze dicevano che lei è in pratica una sessuologa, che la gente la avvicina per strada e le racconta i fatti suoi... "All'inizio, quando è uscita la serie, la gente mi raccontava dettagli molto intimi e personali della sua vita in maniera esplicita ... davvero, uomini e donne. Ma ora hanno un approccio molto più tranquillo, amichevole". Come reagiva quando un perfetto sconosciuto o una perfetta sconosciuta le aprivano il cuore? "Oddio, era dieci anni fa. Non mi sentivo a mio agio in una conversazione così diretta, così esplicita. Ero stupita, ma credo dipenda dalla televisione: crea rapidamente un senso di intimità. Mi rendevo conto che la serie affrontava per la prima volta certi argomenti e le donne reagivano. Capivo che potessero considerarmi un punto di riferimento, ma era buffo perché io non mi sentivo in grado di dare consigli". Com'è stato rientrare nel ruolo di Carrie? "E' stato... straordinario. Abbiamo iniziato a lavorare al progetto di questo film nella primavera del 2006, quindi quando abbiamo iniziato le riprese, il 19 settembre 2007, non mi sembrava vero. Avevamo lavorato senza sosta per tutto l'anno precedente, e siamo arrivati al ciak dopo mille peripezie. E' stata un'impresa produrre questo film".
Come si è evoluto il suo personaggio? La serie televisiva coglieva lo spirito del tempo, ormai sono passati quasi quattro anni. "L'azione è ambientata quattro anni più tardi rispetto alla serie, non riparte dall'ultima puntata. Carrie in particolare ha priorità diverse, dedica più tempo al rapporto con Mr. Big, alle sue amicizie, alla carriera, a quello che pensa sia il suo obiettivo nella vita. Proprio come nella vita vera, col passare degli anni alcune persone diventano più importanti per noi, sai meglio che cosa vuoi, si mettono da parte frivolezze e capricci perché si è più adulti". Ha mai avuto il timore che il pubblico vedesse Carrie solo come una fashionista, un personaggio superficiale? "No. A volte mi chiedo se la gente mi confonda con lei, ma rientra nelle conseguenze di aver interpretato un personaggio del genere. Ovviamente il denaro ha un peso per Carrie Bradshaw, adora la moda e ha un ottimo rapporto con i vestiti ma questo non esaurisce tutta la sua personalità. Se così fosse non penso che la serie sarebbe andata in onda così a lungo". Come è diventata la single per eccellenza, quando in realtà è stata sempre sposata? "Non so se è stato il mio personaggio a far presa o il rapporto tra amiche che è così importante per le single". Ma perché secondo lei le donne sentono un legame così forte con Carrie? "Non ne sono certissima, ma penso che in parte dipenda dalla sceneggiatura che ha creato un personaggio che vive in una sorta di luogo iperreale, una New York che non è quella vera, è come la vogliamo vedere, poetica, idilliaca, con tutto il suo romanticismo, l'architettura, la letteratura. Carrie la vive e questo entusiasma le donne. Carrie è anche un disastro di persona, non è priva di difetti. Ma è curiosa nei rapporti umani molto legata agli amici, e queste per me sono qualità interessanti. Non so però se la rendono un modello. Credo che sia un bel personaggio in una buona sceneggiatura". La serie TV è stata una sorta di seconda rivoluzione femminista... "Se mi capita di vedere a New York quattro ragazze che camminano insieme per strada riconosco qualche affinità con noi, nel bene e nel male. A volte purtroppo un perizoma che spunta dai pantaloni, allora penso che è una parte negativa della nostra eredità. Spero che abbia trasmesso anche una cosa più importante, che è il senso dell'amicizia. I sex toys il linguaggio esplicito, le situazioni piccanti attraggono sul momento, poi stufano". Come produttrice pensa di dar vita a più episodi cinematografici? "Credo che parlare di un altro episodio voglia dire mettere il carro davanti ai buoi. Non è il primo film che produco e spero che non sia l'ultimo. E' la pellicola più importante in cui sono stata coinvolta come produttrice, in termini di impegno e di posta in gioco, ma non so dire se ci sarà un seguito".
Amichette.......le poltrone in prima file sono già nostre!!!!!!

venerdì 11 aprile 2008

Very .....organza



L'organza è un tessuto sottile e trasparente, ad armatura tela, realizzato con il filato di seta organzino.

Il suo nome viene da Urghenz in Turkestan. È detta anche amaike.
Oggigiorno, molti organza sono tessuti con cotone e con fibre sintetiche come poliestere o nylon. Le organze più lussuose sono tessute ancora in seta.
L'organza di seta è tessuta lungo il fiume Yangtze e nella provincia di Zhejiang in Cina, ma anche nell'area di Bangalore in India. Organze di seta di lusso sono prodotte in Francia e Italia.
L'organza può anche essere ricamata per farne tende o copriletti o altra biancheria fine: questo suo uso era soprattutto diffuso in passato, anche perché sono richieste particolari abilità e competenze da parte della ricamatrice perché l'effetto risulti soddisfacente.
L'organza oggi è prodotta in vari tipi tra cui stropicciato, liscio e cangiante, effetto ottico prodotto mediante l'utilizzo di filati di colori diversi per la trama e per l'ordito.

giovedì 10 aprile 2008

I bottoni e la loro storia

Presenti sin dalla preistoria i bottoni sono stati rinvenuti negli scavi archeologici: nella valle dell'Indo (circa 2800-2600 a,C.) dell'età del bronzo in Cina (circa 2000-1500 a.C.), erano usati nell'antica Roma anche se le chiusure di abiti e mantelli, nell'antichità, era ottenuta principalmente con lacci, fibie e spille.
Si diffusero ampiamente in Europa durante il medioevo, la prima menzione letteraria risale al XII secolo nel poema La Chanson de Roland dove figura come piccola cosa senza valore.
L'evoluzione dei bottoni segue quella della moda, da oggetto funzionale diventa accessorio di decorazione, sempre più complesso e prezioso.
Il bottone è stato realizzato con tutti i materiali disponibili e sufficientemente solidi come:
osso , legno , madreperla, cocco , metallo , cuoio, avorio, corozo, vetro, pietre preziose, materiale plastico .
Vi segnalo una bellissima mostra: APPESI A UN FILO, presso la Sala da Ballo della Meridiana della Galleria del Costume di Palazzo Pitti a Firenze. La mostra, che rimarrà aperta fino al 27 aprile 2008, è corredata da un catalogo edito da Sillabe.




mercoledì 9 aprile 2008

La storia del Bijoux

L’arte della bigiotteria, nasce nel ’700 in Francia e in Inghilterra. Dapprima si copiano i gioielli in oro e pietre preziose che la classe media non poteva permettersi. In seguito, il loro uso si estende anche ai ricchi che per ragioni di sicurezza, preferivano indossare monili non preziosi. Negli Stati Uniti la bigiotteria diventa costume ”jewelry”, cioè un prodotto industriale, che per avere successo deve continuamente rinnovarsi, interpretando, ma soprattutto influenzando il gusto del pubblico. Furono Coco Chanel e Elsa Schiapparelli le prime creatrici di moda, che nel novecento, abbellirono gli abiti con bijoux in cristallo e vetro colorato. La loro finalità puramente decorativa li rese capaci di esprimere l’esigenza delle donne di acquisire un’identità personale.

lunedì 7 aprile 2008

Oltre al mio lavoro...di tutti i giorni, la mia grande passione sono i Bijoux e soprattutto la loro creazione......in tutti i colori ed in tutte le forme!!!
Il mio sito personale, nonchè amatoriale, è http://www.muccibijoux.com/ all'interno del quale ho raccolto tutte le mie creazioni fin'ora realizzate.... rigorosamente handmade!!!!
La mia passione è nata per caso lo scorso anno, mi ha praticamente catturata catapultandomi in un mondo curioso, stimolante, nel quale riesco a dar sfogo ad un lato creativo che per molti anni è rimasto nascosto!!
Questo blog nasce principalmente per condividere con chi vorrà, non soltanto la mia grande passione, ma tutto ciò che fà parte della nostra vita, del nostro mondo, tutto ciò che ci circonda!!!
Quindi scrivete, commentate, criticate (in maniera coerente!!), consigliate........
Lascio a voi la parola......................

Mucc's Bijoux